Il whiteout è un fenomeno naturale per il quale l’intenso candore del panorama innevato (nel caso specifico dell’Antartide) impedisce di percepire l’orizzonte e la differenza fra cielo e terra, generando un senso di spaesamento che disorienta e terrorizza chi ne è vittima. Un thriller dovrebbe generare la stessa sensazione nello spettatore, impedendogli di distinguere chiaramente quanto accade e di chi ci si possa fidare davvero. Facile dunque comprendere il parallelismo che questa pellicola, sulla scia dell’intuizione della graphic novel di Greg Rucka eSteve Lieber, tenta di portare avanti.
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