Dopo un inizio forte e drammatico, che richiama i tragici attentati di Sousse del 2015, American Assassin perde la propria carica drammatica man mano che ci si avvicina all’epilogo e finisce sulla scia degli action thriller americani più convenzionali e, in definitiva, banali. Il film, diretto da Michael Cuesta, è tratto dal romanzo di Vince Flynn: racconta una storia figlia dei nostri tempi, di paure enfatizzate dal sensazionalismo dei media e di una visione politica manichea molto trumpiana.
