BENEDETTA FOLLIA: LA RECENSIONE

Benedetta Follia è il ventiseiesimo lungometraggio da regista e attore per Carlo Verdone, questa volta nei panni di Guglielmo, direttore di un negozio di articoli religiosi e arredi sacri abbandonato dalla moglie Lidia (Lucrezia Lante della Rovere) nel giorno del loro venticinquesimo anniversario. Non bastasse questo, Lidia confessa al marito di tradirlo da un anno… con una commessa che lavora nel suo stesso negozio! La notizia è devastante: strappato a una routine monotona ma confortante, Guglielmo si ritrova improvvisamente senza moglie e commessa. Reagisce con spirito pratico, iniziando una serie di colloqui per rimpiazzare la sua dipendente: e proprio quando il posto sembra aver trovato un’assegnataria, nella vita del protagonista irrompe Luna (Ilenia Pastorelli), una ragazza di borgata con dei problemi di denaro e una parlantina inarrestabile. Luna è quanto di più lontano si possa immaginare da una commessa adatta all’esercizio di Guglielmo, ma l’uomo decide di darle una possibilità, assumendola per un mese.

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