Un caravanserraglio colorato e fracassone è la migliore – e più rispettosa – metafora del nuovo lavoro di Emir Kusturica, una commedia che costruisce la propria identità ondeggiando fra la parodia, il surrealismo e una becera grossolanità.
Tsane è un ragazzo che vive nella campagna serba con il nonno, in un paesino dov’è l’unico studente di una scuola in procinto di essere chiusa. Malgrado appaia in ottima salute e ancora capace di difendere la donna di cui è innamorato – che sarebbe poi la maestra di Tsane – dagli assalti di un irriducibile spasimante, il nonno ha paura per suo nipote, per cosa potrà accadergli una volta che lui verrà meno.
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