Cinque anni fa, il primo The LEGO Movie dimostrava, se mai vi fosse stato alcun dubbio, quanto i mattoncini danesi siano entrati nell’immaginario collettivo e come Lego sia ormai un brand capace di declinarsi ben oltre il semplice giocattolo per costruzioni, adattandosi a media diversi come i videogiochi e, appunto, il cinema. Se il primo capitolo aveva indagato il rapporto fra padre e figlio e l’importanza della propria individuale creatività, messa a disposizione del gruppo per ottenere qualcosa di “meraviglioso”, il capitolo 2 ci riporta lì dove eravamo rimasti, ovvero all’invasione di Bricktown da parte degli alieni venuti dal pianeta Duplo, per poi portarci avanti nel tempo e condurci in un mondo alla Mad Max, dove tutti i personaggi che conosciamo si sono dovuti abituare a sopravvivere contro un alieno invasore di natura diversa, più evoluta e pericolosa.
