Il lancio del nuovo teaser di Star Wars: Il Risveglio della Forza è stato probabilmente l’evento mediatico di maggiore impatto dell’ultimo periodo. La risposta dei fan a quanto il trailer ha proposto ha causato reazioni, mediamente entusiastiche, prossime all’isteria. Da quel 1977 che vide Lucas realizzare il primo episodio, divenuto poi il quarto con l’uscita della seconda trilogia, Star Wars è diventato un vero universo transmediale: non si tratta infatti solo di uno stratosferico successo cinematografico ma di una narrazione organica che si sviluppa, ormai da decenni attraverso praticamente tutti i media esistenti: libri, fumetti, serie tv, videogiochi, giochi di ruolo, parchi a tema, eventi live…per non parlare naturalmente del merchandising.
In poco più di un giorno il trailer online ha raggiunto quasi i 30 milioni di visualizzazioni sul solo canale ufficiale, con le immaginabili conseguenze nei social network. Il successo del video è naturalmente una dimostrazione chiara dell’attenzione suscitata da Star Wars su un pubblico vasto e molto eterogeneo, che ha una diffusione mondiale e multi-generazionale: padri, figli e nipoti uniti dalla Forza del loro amore per Guerre Stellari.
Adottando una chiara e condivisibile strategia di marketing volta a sfruttare l’hype generato dal teaser del film, Electronic Arts ha lanciato il Reveal Trailer di Star Wars Battlefront, sparatutto strategico in terza persona ambientato nel periodo storico delineato dalla prima trilogia. Il videogioco rispetto al film è un medium più difficile da approcciare, almeno per una larga fetta del pubblico cinematografico, ma il modo di promuoverlo è di derivazione e ispirazione prettamente cinematografica, pertanto tranquillamente godibile da chiunque. E la qualità cinematografica del motore grafico del gioco, unito ad una regia del video che ne esalta la spettacolarità, sono perfettamente in grado di affascinare anche chi non abbia mai preso in mano un joypad.