Come lascia intuire il titolo, il pubblico cinematografico, abituato ad epiche battaglie spaziali ambientate nel presente o nel futuro, si trova questa volta a seguire uno scontro con gli alieni proiettato nel Far West di fine ‘800. L’idea non è propriamente nuova, gli alieni hanno avuto a che fare un po’ con tutte le epoche, dagli antichi Egizi di Stargate (anche se poi a combattere erano moderni Americani) ai Vichinghi di Outlander, ma ben vengano pure i cowboys se il risultato che si ottiene è di qualità. Purtroppo non è andata proprio così. Sulla carta l’idea è curiosa: mescolare elementi presi da due generi in qualche modo affini, ma profondamente diversi nell’immaginario collettivo, per ottenere un prodotto di sintesi che peschi il meglio di entrambi. Il risultato è un mix di orizzonti sterminati, pistole fumanti e cavalli al galoppo insieme ad armi laser, navette spaziali e mostri alieni di grande cattiveria. Come comporre questa serie di ingredienti in una trama che riesca a dar ragione della presenza di ognuno?
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